Care amiche, volevo condividere con voi il pensiero di un filosofo contemporaneo, Massimo Recalcati, che ha la capacità, a mio avviso, di analizzare con grande profondità questioni complesse usando un linguaggio estremamente chiaro.
Care amiche, riflettevo su quanto sia profondamente legato alla natura femminile l’istinto di prendersi cura degli altri.Pensare al benessere dei nostri cari, occuparci di loro è un’attività a cui dedichiamo una parte notevole del nostro tempo. Non lo facciamo solo per senso del dovere ma soprattutto perchè sentiamo che è parte del nostro modo di essere e ci rende felici farlo.
“Milk and Honey” è il titolo del libro di cui vi voglio parlare oggi. E’ molto particolare: si tratta di una raccolta di brevi testi che non sono vere e proprie poesie ma hanno comunque una grande forza poetica.
Parafrasando la famosa canzone di Lucio Dalla, io direi : Cara amica “mi” scrivo, così mi rilasso un po’…”
“Come Cade la Luce” è il titolo dell’ultimo romanzo di una delle mie autrici preferite, l’irlandese Catherine Dunne. Lo sto leggendo in questi giorni e lo trovo davvero coinvolgente e affascinante.
Riannodando i fili del discorso iniziato nel mio primo post, parlando di creatività, c’è un’azione indispensabile che consiglio a tutte per poter liberare l’energia creativa. Il termine che meglio descrive questa procedura è inglese: decluttering.
Una fantastica insegnante di yoga, Paula Costa, ha detto una volta che secondo lei il significato profondo dell’essere donna è legato ai concetti di creatività e coraggio.